Ottimo esordio dello Yacht Club Bergamo alla settimana di Alassio: il GY55 di 16 metri ha concluso terzo le 4 prove disputate il 27 e 28 marzo 2004.

27-28 Marzo 2004. Prende il via in questo secondo week end primaverile, l’ultima parte della settimana velica di Alassio. Al via 2 classi, i First 40.7 impegnati in 5 prove valide per il campionato italiano, e la classe IOR, nella quale figura Prendimi!, il GY55 dello Yacht Club Bergamo.

Si tratta del 16.50 metri fabbricato nel 2002 dal cantiere bergamasco che ha sede in Via Grumellina, con il quale i velisti orobici prenderanno parte alle più importanti e prestigiose regate mediterranee. L’imbarcazione è stata portata venerdì sera al porto di Alassio, dopo una lunga giornata di messe a punto e settaggio. Lì, la attendeva il resto degli 11 velisti che compongono l’equipaggio per questo evento.

Le prime ore del sabato mattina, venivano così utilizzate per le ultime modifiche e alle ore 9.30, il 16 metri lasciava gli ormeggi e si dirigeva verso il cancello della partenza. Gli 8 nodi di Grecale convicevano i due skipper, Lino Finazzi e Luigi di Tria, al cambio della vela di prua, issando il genoa leggero in Mylar. Alle ore 11.00 la giuria dava i 5 minuti della prima prova alla classe first 40.7, mentre il vento si era stabilizzato ad oltre 18 nodi. Eccessivo per il tipo di vela, l’equipaggio celermente cambiava nuovamente il genoa, mettendo così il pesante, ma tagliando leggermente in ritardo la linea di partenza.
Dopo una discreta bolina, Prendimi! issava il gennaker, ma un problema nel circuito di apertura ne ritardava l’impiego. Anche durante l’ammainata il problema si ripresentava, facendo perdere diversi minuti all’imbarcazione bergamasca. La giornata si cocludeva poi con altre due prove, dove il 16 metri chiudeva terzo a ridosso dei primi. La domenica mattina, nuovamente gli 11 membri d’equipaggio si lanciavano verso la quarta ed ultima prova della manifestazione. Procedendo nuovamente alla sostituzione della vela di prua, questa volta il GY55 si presentava puntuale al via, e grazie all’equipaggio più sereno e al nuovo genoa, Prendimi!, stupiva giuria ed avversari con un assetto boliniero potente e velocissimo.
Dato l’impressionante passo, il 16 metri si ritrovava alla boa di bolina con 4’ di vantaggio sul diretto inseguitore. Ma nel lato di poppa, sia per motivi di regolamento che di impiego, gli skipper decidevano di non dare gennaker , cercando di contrastare al meglio gli avversari che proprio grazie alla colorata vela di prua, stavano recuperando molta acqua.

Concludendo il primo giro seconda, l’imbarcazione orobica ritrovava rapidamente la potente bolina, superando e distaccando di 3’ la prima inseguitrice. Sempre senza la vela poppiera, Prendimi non riusciva a difendersi dall’attacco del first 47.7, diretto inseguitore, che la superava di una lunghezza proprio nella seconda ed ultima boa di poppa; Prendimi!, nuovamente lasciava a bocca aperta sia equipaggio, sia gli avversari, toccando in pochi secondi 10.8 nodi nei 300 metri dello stacchetto finale, giungendo seconda per soli 2” all’arrivo.
Nel pomeriggio, durante la premiazione, applausi e grande curiosità verso l’equipaggio bergamasco, ma soprattutto verso il velocissimo GY55, sorpresa di questa ultima giornata di regate.

Mauro Finazzi
Resp. Agonismo YCBG