‼️Ciurma ci siamo‼️

Nelle parole dell’equipaggio, nelle fotografie e nel  Video tutta la bellezza e la passione di YCBG per la vela nella splendida cornice delle Eolie.

“27 settembre 2020, ore 17, siamo purtroppo alla fine di un sogno lungo 6 mesi. In aereo verso casa penso ad Aldo, Alessandro, Bruno, Luca, Marco, Milena e Tullio Lodetti, che mi hanno accompagnato in questa tempesta di emozioni, la RAR 2020! Che dire? sono stati giorni, settimane in cui abbiamo dovuto convivere con tensioni, aspettative, richieste, telefonate, email, parlare con radio, giornali, tv…. Ma grazie ad un rapporto sempre più complice ogni fatica, ogni paura, ogni ostacolo è stato superato. Grazie ragazzi, senza di voi tutto questo non sarebbe potuto accadere. A voi la parola, per una volta il presidente rimane in silenzio e vi ascolta, con il cuore pieno di gratitudine….. ”

Marco G.

 

“RaR. Un acronimo onomatopeico che rende l’idea dell’avventura nell’ignoto. Da una settimana guardo il meteo per capire come sarà la rotta giusta da seguire, oraria o antioraria ma il meteo segnala anche una burrasca con raffiche fino a 50-60 nodi a partire dal 2° giorno di regata. Sono preoccupato per la barca che non conosciamo, per le vele mai provate, per l’equipaggio eterogeneo mai collaudato nel maltempo, preoccupato… così tanto che preferirei partire immediatamente per saltare tutta quell’ansia logorante che caratterizza la pre-partenza. Con sapienza illuminata il Comitato di Regata riduce il percorso il ché ci permetterà di finire la regata qualche ora prima dell’inizio del fortunale. La barca, un Azzurre 46, dà soddisfazione e ci permette di giocare con i nostri competitor. L’arrivo a Vulcano è sofferto per assenza di vento e mette a dura prova tutta la pazienza e il sudore che ho in corpo. Ci alterniamo nei nostri turni e il tutto diventa più leggero e divertente. La notte avvolge Vulcano-Panarea-Salina con una stellata magnifica; le luci all’orizzonte, gli odori portati dalle brezze di terra, gli scogli invisibili, la telefonata a casa per raccontare e condividere la gioia di quel magico momento rendono unica la regata nel suo genere. Voglio stare sveglio e godermi tutto, mi dico, ma alle 6.00 sento che il mio cuore mi sta abbandonando e, così, dopo una doccia, mi lascio andare in dinette, ancora vestito di guanti e di scarpe per essere sempre “pronto a muovere”. Dopo un’ora eccomi di nuovo sul ponte a godermi l’alba. Vedere il tramonto e l’alba nel giro di poche ore non ha prezzo. Certo, tra Salina e Filicudi è durissima per la presenza di venti che ci portavano troppo fuori rotta; lì ci giochiamo la regata. L’eterogeneità del gruppo ha il suo lato positivo portando allegria e risate; i comportamenti e tic compulsivi di ciascuno fanno volare il morale nei momenti difficili. Cambusiera super! La velocità max raggiunta con Gennaker è di 12 nodi girando intorno a Panarea, mentre di bolina la velocità è di 8,2 nodi girando Filicudi. L’ultimo tratto Filicudi-Capo d’Orlando registra un vento a traverso spingendo la nostra barca fino a 8,6 nodi. La massima velocità del vento riscontrata è intorno a Filicudi sui 18-20 nodi. Tagliamo l’arrivo alle 16.46, dopo 28 ore circa di regata. La nostra classifica “Gran Crociera” registra 20 partecipanti e con grande stupore leggo una decina di DNF (ritirati), il 50%, e proprio lì in quel momento l’autostima prende una nuova piega…noi no, noi non abbiamo mollato! Una volta in porto, poi, fuori si scatenerà l’inferno e dalla spiaggia goddiamo le prime onde con un bagno liberatorio.”

Luca

 

“Per parlare della RAR 2020, Round Aeolian Race, dovremmo descrivere tramonti, albe, stelle cadenti, una splendida luna, vento, bonacce, raffiche, sorpassi e ripartenze in una magica Sicilia di inizio autunno. Per avere meglio chiara l’atmosfera dobbiamo aggiungere un equipaggio deciso, competente e agguerrito su Profilo 2.0 un Azzure 46. La RAR è stata anche l’occasione per incontrare persone interessanti, conoscere gente speciale, migliorare la propria competenza e aumentare, se possibile, l’amore per il mare e la vela. La sintonia che si è creata con l’equipaggio è stata speciale, nonostante la fatica e la pazienza che in queste regate mette tutti alla prova. Il paesaggio magico eoliano ha fatto il suo: una regata indimenticabile che ci ha portato attraverso uno splendido e naturale campo di regata.”

Tullio

 

“Regata palindroma, regata magica…quante definizioni per questa RAR 2020 che abbiamo vissuto insieme in giorni davvero belli di vela e amicizia. Lo scenario delle isole Eolie è unico ed impegnative sono sempre le condizioni meteo marine che richiedono la massima concentrazione e l’impegno dei tattici che devono comprendere dove trovare i passaggi migliori tra le isole. Il poco vento ha davvero messo a dura prova le scelte di percorso di tutti gli equipaggi, compreso il nostro, supportato da Bruno, ottimo prodiere e fine conoscitore delle isole. Esperienza che ha rinsaldato i rapporti tra noi soci, tutti concentrati a raggiungere l’obbiettivo di concludere nel migliore dei modi il percorso. Una menzione particolare per il nostro presidente, o presidentissimo, Marco, che ha davvero saputo creare un ottimo spirito di gruppo; al grande tesoriere, Luca, di cui abbiamo apprezzato il fine umorismo british/orobico e a Milena che con le sue colazioni ci ha dato la carica… Alla prossima ragazzi!”

Alessandro

 

“Quella della RAR2020 è stata la mia prima vera lunga. Avevo fatto un trasferimento importante, ma mai una regata. La curiosità e l’emozione erano tante, scoprire cosa significa regatare per tante ore, darsi i turni, dormire poco e solo quando possibile. E poi i mei compagni di avventura. Con qualcuno di loro avevo già avuto la fortuna di regatare con altri mai. Come sarebbe stato il clima a bordo? Sarei stato all’altezza? E poi…e poi si sale in barca, , ci si organizza, si alzano le vele, e via…ogni dubbio sparisce e rimane il fascino del mare, il suono del vento sulle vele e la voglia di competere. E’ stata una regata impegnativa, per una volta non per il troppo vento, ma per la sua assenza, per il suo apparire per poi scomparire, il sapere di dover arrivare in tempo prima che si scatenasse la bufera prevista. Ma è stata soprattutto emozionante, navigare di notte tra le luci di Vulcano e Lipari, sotto un cielo trapuntato di stelle illuminato da tre quarti di luna, vedere il sole sorgere dietro Salina ed illuminare lo spinnaker rosa di una barca alle proprie spalle, sono immagini ed emozioni impagabili. Così come lo spirito di squadra e gruppo che si è creato, cementato dalla voglia di arrivare, di competere, ma sempre con il sorriso e la voglia di divertirsi. Un grazie quindi ai miei compagni di viaggio, a YCBG, a YCCO per l’invito e per la splendida organizzazione e a tutti coloro che hanno reso possibile questa avventura.”

Aldo

 

“RAR 2020, esperienza fantastica… Cosa scegliere da raccontare? Il campo di regata parla da solo: isole al posto di boe, mare cristallino e scelte tecniche per individuare quale direzione del percorso prendere. Il tutto reso ancor più complesso da varchi con bassi fondali e scogli non sempre visibili. Un equipaggio che si trova per la prima volta a trascorrere 29 ore su un 46 piedi, con condizioni che variano dal sole cocente in bonaccia alla luce naturale della via lattea che illumina la notte. Ci sarebbero state premesse per discutere, ma quello che poteva portare frizioni è stato da collante! Un’organizzazione attenta anche e soprattutto agli amici che giungono da lontano. Aver concluso la regata, aver chiuso come terzi di categoria per tempo assoluto e decimi per compensato sono un buon punto di partenza per il prossimo anno. Al prossimo anno RAR”

Milena

 

“Per qualche giorno ci siamo catapultati nella spettacolare cornice delle isole Eolie, temperature estive, percorso giustamente ridotto che comunque ha permesso alla maggior parte delle barche di concludere entro il tempo consentito. Grande ospitalità da parte dello YCCO per un sodalizio che mi auguro durerà a lungo. Compagni di avventura, tutti i componenti dell’equipaggio che ringrazio per la collaborazione e la voglia di imparare e crescere nello stupendo mondo della Vela. Tantissime le foto e anche le riprese aeree con il drone di Tullio; drone che, più furbo di tutti noi, ha scelto di restare nelle magiche acque eoliane….”

Marco M.

 

“Anche per me è stata una bellissima esperienza sebbene le “lunghe” non siano una novità e le Eolie, che frequento con assiduità ormai da molti anni non abbiano piu’ tanti segreti. Queste isole rimangono comunque un fantastico palcoscenico che offre scenari mozzafiato ed atmosfere sempre speciali. Sebbene sia abituato a salire a bordo per regatare con equipaggi all’inizio sconosciuti, in questa occasione le possibili preoccupazioni sono state rapidamente fugate. Ho incontrato persone assolutamente gradevoli e velisti capaci che è stato per me un piacere conoscere e con i quali sono stato lieto di condividere questa ennesima esperienza. Sono inoltre contento di aver potuto mettere a disposizione le mie competenze ed esperienza, nel raggiungimento di un risultato che mi pare abbia lasciato tutti soddisfatti. Buon vento ragazzi dello YCBG ed alla prossima. ”

Bruno