Saló 18 novembre 2017.
Siamo alla seconda puntata dell’Assolo Cup Pro-Laghi con 13 barche iscritte, record! Gli skipper partecipanti del nostro Club sono tre: Giulio Grazioli, Marco Moglia ed io. Briefing aperitivo, come da regolamento alle ore 11, alle 12 siamo in acqua per l’inizio dei giochi.
La linea di partenza viene tirata tra il pontile e una boa mentre la boa di bolina è all’altezza del Duomo di Salò.
Vento steso e quasi costante con raffiche fino 7-8 nodi. Il lago è piatto, il cielo è terso e il sole ci sta baciando.
Le mie partenze sono in mezzo alla flotta, scelgo il campo ed il vento; le manovre sono da provare e riprovare, non riesco a trovare il giusto compromesso tra rotta, vento e virate, ho troppa adrenalina che non mi fa essere lucido. Cerco i miei compagni in acqua per battagliare un po’ con loro, ci superiamo a vicenda, godo degli errori degli altri e mi arrabbio per i miei, che sono sempre i soliti. Chiudo la 1° prova e la seconda 11° e 12°. Alla 3° prova trovo il giusto bordo, la giusta posizione in barca, buone le manovre, buoni gli angoli di bolina … quasi alla bretone. Scopro a terra di essere arrivato 8°.
La regata in solitaria è sorprendente perché assegna meriti o demeriti allo skipper che fa tutto d’assolo, senza più alibi, ma di sicuro aggiunge qualche certezza in più al marinaio che vive in lui.
Buon Vento.
Luca Perico
Yacht Club Bergamo – Città dei Mille