14-16 maggio 2004, Portofino. Dopo la splendida prestazione al campionato invernale di Alassio e gli intensi allenamenti svolti a Fezzano, Prendimi, il 55 piedi dello Yacht Club Bergamo Sailing Team, si presenta a Portofino per il Trofeo Zegna. Il trofeo rappresenta, oltre che una vetrina per personaggi famosi e non, il primo appuntamento della stagione delle regate d’altura classe IMS. Presenti anche i Farr 40, gli Swan 45 e i Wally. Un appuntamento veramente prestigioso a cui lo YCBG non poteva sicuramente mancare. Così tra i vip spiccavano Ermenegildo Zegna, Salvatore Ferragamo, il ministro Castelli, Jean Todt (con tanto di gentile signorina al seguito… da vedere!) Krichton (patron di Alfa Romeo), Tronchetti Provera (ma Afef dov’era?) Il nostro Presidente si distingueva per il lavoro di PR (in realtà era alla ricerca disperata di sponsor. si dice abbia avuto contatti col ministro Castelli e con l’amministratore delegato della North Sails Italia).

Nella prima giornata di venerdì il programma prevedeva due prove su un percorso composto da un triangolo e un bastone. Sin dall’inizio si è capito che Alfa Romeo avrebbe fatto regata a sè: troppo veloce, troppo bella, troppo tutta… Tra i mortali dell’IMS spiccavano Idea SAI e Black Dragon ed altri nomi illustri. Prendimi si posizionava subito dopo i grandi e pagava l’eccessivo peso della cambusa: comunque di fronte ai Paul Cayard, ai Vasco Vascotto i nostri Lino e Fausto si sono comportati in maniera eccellente. Con “Santo” e Francesco alla tattica, Claudio e Luca alla randa, Roberto drizzista, la deliziosa Lina alle tastiere, Mario al genoa, Gianni, Mauro e Marco a prua, Prendimi concludeva la prima giornata in modo assolutamente positivo.

Nella seconda prova la rottura della pompa del ballast non consentiva di spostare grappa e vino sopravvento: Prendimi si doveva cosi accontentare della posizioni di rincalzo appena dietro i grandi.

Poteva iniziare così la passerella nella splendida Portofino: cocktail party allo YC Portofino e passeggiata in piazzetta.

Cosi mentre Luca, l’irreprensibile Tesoriere dello YCBG, interagiva con una gentile signorina bionda canadese (ed il resto dell’equipaggio sorseggiava Veuve Cliquot), il Presidente e il Vice Presidente intrattenevano il ministro Castelli ed altri personaggi famosi… Forse cercavano sponsor: voi che ne dite?
Poi tutti in barca a godersi l’indimenticabile esperienza: Fausto, dopo essersi distinto come timoniere, ha dato ulteriore prova di bravura cimentandosi ai fornelli. Il risultato è stato una eccellente cena, abbondantemente irrigata da Cannonau… pochi avrebbero superato i controlli anti-doping.

Nella seconda giornata, sabato, è stata disputata una sola prova. Prendimi, pagata l’emozione iniziale, prendeva confidenza e allo start aggrediva la linea di partenza in maniera autorevole lasciando al palo i guru delle specialità. Una gran bella soddisfazione vedere tante barche dietro! Il calo del vento costringeva il comitato di regata ad annullare la seconda prova, ma Lino e Gianni già pregustavano il party al Castello Brown.

Cosi abbandonata la divisa ufficiale dello YCBG che tanto successo ha riscosso, Lino si presentava nel suo impeccabile abito scuro e farfallino, e cosi pure Gianni. Da qui in poi tutto ciò che si sa lo abbiamo appreso dal gossip di piazzetta e dai giornali scandalistici… Si dice che abbiano avvistato i due dentro un pullmino in un garage a Portofino senza vestiti intenti a fare chissà cosa. I nostri venivano poi beccati per i vicoli perfettamente calati nel ruolo di Vip e poi finalmente giungevano al party: qui le voci diventano confuse e inattendibili. Pare che i due si siano destreggiati ammirevolmente tra tartine al caviale e avvenenti signore di mezza età, tra flûtes di champagne e personaggi famosi.

Una cosa è certa: Portofino è stata una splendida vetrina per pubblicizzare lo YCBG e raccogliere adesioni, consensi e… fondi!

La terza giornata è stata caratterizzata dall’assenza di vento. Cosi Prendimi ha potuto fare da passerella per lo splendido pubblico (a forte componente femminile) delle due barche noleggiate dallo YCBG per fare da supporto morale all’equipaggio. Voci incontrollate hanno riferito che qualcuno del Sailing Team abbia fatto esplicita richiesta per essere imbarcato sul Team Crociera.

Purtroppo arrivava anche il momento di lasciare la barca: tre fantastici giorni nel “gotha” della vela, tre fantastici giorni in cui dodici persone sono diventate un equipaggio veramente affiatato, hanno navigato assecondando gli umori del mare e i capricci del vento ed hanno condiviso le intense emozioni che solo l’arte ed il piacere della navigazione possono regalare.
Qualcuno si chiederà che risultato abbiamo conseguito, dimenandosi tra gph, compensi e rating. Fidatevi!!!! Nella classifica delle emozioni di ciascuno dei partecipanti il risultato è sempre lo stesso! Primi!!!.

Marco “AIÒ!” Noli
YCBG Sailing Team